Il Mono 22

Il Mono 22 è un monotipo da regata di 6,70 m progettato da Enzo Marolli nel 1997 per il cantiere MVela e costruito in circa 50 esemplari inizialmente diffusi soprattutto nell’area del lago Maggiore. Ne è stata prodotto anche un modello leggermente meno invelato per le scuole vela.

Si tratta di una barca facile da gestire e che richiede poca manutenzione. Le condizioni ideali di utilizzo sono con vento fino a 25 nodi, in quanto è una barca pensata per venti leggeri che può soffrire con vento forte e mare formato.

L’equipaggio, in regata, é di tre o quattro persone. Un equipaggio al completo è in grado di alberare e varare la barca in circa un paio di ore di lavoro. E poco di più è necessario per disarmare la barca e prepararla ad un viaggio via terra. Il Mono 22 è infatti facilmente trasportabile su un carrello monoasse.

La deriva a baionetta può essere retratta tramite una capretta che può essere installata sul boma. La barca non è dotata di candelieri strutturali, ma è possibile montare dei candelieri amovibili per poter partecipare alla Barcolana. La cabina interna è molto sacrificata a tutto vantaggio di un ampio pozzetto e una spiccata vocazione corsaiola. L’albero presenta due ordini di crocette e la randa è di tipo Square Top.

Allo specchio di poppa può essere attaccato un piccolo motore fuoribordo, che viene stivato a bordo durante la navigazione a vela.

Fra i suoi principali concorrenti possiamo considerare: l’Ultimate 20, il Laser SB3 e SB20, l’UFO 22, l’H22 e lo Zero One Design. Tutte barche dotate di grandi gennaker che permettono emozionanti planate.

La valutazione sul mercato dell’usato può variare tra i 7000 e i 10000 euro a seconda delle condizioni e delle dotazioni.

Caratteristiche tecniche:

  • Progetto: Enzo Marolli (1997)
  • Lunghezza scafo: 6,7 m
  • Baglio massimo: 2,44 m
  • Pescaggio: 0,5 m – 1,7 m
  • Dislocamento: 620 kg
  • Zavorra: 230 kg
  • Randa e fiocco: 30 m²
  • Gennaker: 46 m²