Motore 2 o 4 tempi? Che cosa scegliere…

Assieme alla potenza, la scelta tra 2 e 4 tempi per un fuoribordo nautico è una delle decisioni più importanti in fatto di motorizzazione. Esistono forti sostenitori sia dell’una che dell’altra tipologia di motore, ma la verità è la scelta del motore adatto dipende da quali sono i vostri bisogni. Nelle prossime righe vengono presi in considerazione alcuni aspetti che sono determinanti nella scelta del motore corretto per le vostre necessità. Considerate in ogni caso che i motori 2 tempi nel mercato del nuovo sono stati pressoché completamente rimpiazzati dai 4 tempi, salvo rarissime eccezioni nelle cilindrate più basse. Perciò qualora siate interessati ad un 2 tempi dovrete ricercarlo con ogni probabilità nel mercato dell’usato.

Costo d’acquisto e d’utilizzo – Se consideriamo il prezzo al momento dell’acquisto i motori 2 tempi sono sicuramente più economici. Inoltre i motori 2 tempi sono anche molto più disponibili nel mercato dell’usato, perciò trovare una buona occasione è molto più facile. In ogni caso bisogna considerare che la situazione si inverte quando consideriamo i consumi. Questo significa che, se l’utilizzo del fuoribordo è molto limitato (come ad esempio su una barca a vela usata soprattutto per fare regate), allora conviene optare per un 2 tempi. Viceversa, se il motore viene usato molto intensamente (come ad esempio per scopi professionali), allora conviene optare per un 4 tempi.

Consumi – Come già anticipato, a parità di potenza un motore fuoribordo 4 tempi consuma meno di un motore 2 tempi. In ogni caso, con l’avvento dei motori 2 tempi ad iniezione di ultima generazione questa differenza si è fortemente assottigliata. I distributori nautici di carburante sono mediamente molto più costosi di quelli stradali. Quindi, nella scelta tra un 2 tempi e un 4 tempi, valutate se sia possibile rifornire la vostra barca con una tanica che vi permette l’acquisto del carburante dove è più economico. In tal caso l’incidenza dei costi della benzina può essere contenuta e quindi un 2 tempi anche datato può comunque essere una scelta ragionevole qualora non usiate moltissimo il motore. Nella scelta 2 tempi vs. 4 tempi bisogna anche tenere conto che i 2 tempi funzionano a miscela; perciò oltre al carburante è necessario acquistare anche l’olio da diluire all’1%, 2% o 3% a seconda delle caratteristiche tecniche del motore.

Peso – Un motore fuoribordo 4 tempi è mediamente più pesante di un equivalente a 2 tempi. Questa caratteristica deve essere tenuta in considerazione sia nel caso in cui il motore debba essere sollevato di frequente, sia nel caso in cui lo specchio di poppa della barca su cui viene installato ha dei limiti di carico massimo.

Trasporto – Il motore 2 tempi può essere tranquillamente trasportato in posizione orizzontale, mentre il motore 4 tempi deve essere coricato con più attenzione e su un solo lato. Se quindi non trasportate la vostra barca su un cartello, ma si tratta di un gommone che sgonfiate o di un piccolo natante che si può trasportare sul tetto dell’auto, allora dovete considerare che il 2 tempi potrebbe avere qualche complicazione in meno nella fase di trasporto.

Rumorosità – I motori 4 tempi sono più silenziosi dei 2 tempi, e questo è un importante vantaggio quando si considera il comfort della navigazione.

Prestazioni – I 2 tempi hanno mediamente una maggiore prontezza nell’erogazione della potenza e una maggiore coppia, ma fanno molto più fumo e puzzano di più.