Barca in vetroresina o in alluminio?

È meglio una barca in vetroresina o una barca in alluminio? Sicuramente ci sono sostenitori dell’una e dell’altra tipologia di barca; nelle prossime righe si analizzano alcune caratteristiche che devi tenere in considerazione nella scelta tra uno scafo in vetroresina e uno in alluminio.

Scelta – Sia il mercato del nuovo che quello dell’usato hanno un’offerta sicuramente più ampia di barche in vetroresina rispetto a barche in alluminio.

Leggerezza – Le barche in alluminio sono sicuramente più leggere di quelle in vetroresina. Questo significa una maggiore facilità nel trasporto via terra, e nelle operazioni di varo e alaggio. Nel caso delle barche più piccole (fino a 4-5 metri) l’elevata leggerezza si traduce nella possibilità di caricarle sul tetto di un auto e di poterle spostare in acqua con un paio di remi. A parità di dimensione una barca in vetroresina può tranquillamente pesare 2-3 volte di più.

Resistenza – Le barche in alluminio sono più resistenti ad urti ed abrasioni. Però sono molto più difficili da riparare. Per quanto riguarda altri difetti legati al materiale da un lato l’alluminio è esposta alla corrosione galvanica al mare (che può essere risolta con degli anodi sacrificali), mentre la vetroresina è esposta all’osmosi (che comunque può essere trattata e risolta).

Riparazione – Le barche in vetroresina sono più fragili di quelle in alluminio, ma anche molto più facili da riparare. E in caso di danneggiamento è possibile ripristinare la situazione ex-novo.

Manutenzione – Le spese necessarie alla manutenzione di una barca dipendono soprattutto dalle dimensioni e non dal materiale. I costi di stallia possono essere evitati optando su barche di piccole dimensioni che possono essere facilmente trasportate (e dovendo sopportare quindi solo i costi del carrello, o la fatica del trasporto sul tetto). Per quanto riguarda l’usura dovuta al tempo, probabilmente l’alluminio si rivela essere più resistente ai raggi ultravioletti.

Navigazione – Le barche in vetroresina sono generalmente più marine rispetto a quelle in vetroresina. La vetroresina può infatti essere modellata con più facilità e le carene che ne risultano hanno un passaggio sull’onda migliore.

Stabilità – L’elevata leggerezza dell’alluminio può andare a discapito della sua stabilità, soprattutto se la barca ha un bordo libero basso, che in caso di onda potrebbe far imbarcare acqua e anche ribaltare la barca. In generale sia in virtù del loro peso più basso, sia in virtù delle carene meno marine, le barche in alluminio sono maggiormente soggette al rollio.

Comfort – Le barche in alluminio, soprattutto quelle più piccole, difficilmente hanno delle intercapedini che fungono da isolante tra l’equipaggio e l’acqua. Questo significa che soprattutto d’inverno per attività come la pesca si hanno costantemente i piedi al freddo. Inoltre le barche in vetroresina sono generalmente dotate di gavoni per riporre l’attrezzatura (ed è facile installarne di altri), mentre le barche in alluminio non sempre sono gavonate (ed è più difficile dotarle di gavoni). In generale l’applicazione (ed eventuale rimozione) di accessori è molto facile sulle barche in vetroresina e molto complicata su quelle in alluminio.