Il Comet 700 è un cabinato a vela di circa 7 metri disegnato dallo studio Finot per il cantiere Comar nei primi anni ‘80, disponibile sia con chiglia fissa che mobile.
È utile notare che i Comet 700 e 703 hanno uno scafo simile: la principale differenza è che il primo è stato sviluppato anche con deriva mobile, mentre il secondo (che e la versione più recente di questa linea) è disponibile solo con deriva fissa. Il Comet 701, che è il primo modello costruito dal cantiere con questa misura, ha invece uno scafo completamente diverso.
In navigazione è una barca agile e sensibile al timone. Non è troppo invelata, quindi è anche facile da gestire, e se la cava molto bene anche in condizioni meteo avverse. In termini di comfort di navigazione, le panchette in pozzetto non brillano per comodità.
La tuga rialzabile del Comet 700 (e 703) permette di eguagliare il comfort di imbarcazioni ben più grandi. Gli interni sono composti da ben 5 cuccette, di cui una singola a poppa, e due doppie nel quadrato e a prua. Sotto le cuccette di prua, che sono separate da una porta, è collocato il wc chimico. La cucina è sulla murata di sinistra e la cuccetta in quadrato può essere trasformata in un tavolo con doppio divano.
Grazie alla larghezza inferiore a 2,50 metri e all’albero abbattibile utilizzando il paterazzo, il Comet 700 risulta essere trasportabile con relativa facilità.
La quotazione sul mercato dell’usato può variare tra i 5000 e gli 8000 euro, a seconda delle condizioni. Prima dell’acquisto è utile verificare la presenza di eventuale osmosi, che purtroppo ha afflitto diverse barche di questo cantiere.
Scheda tecnica:
- Lunghezza fuori tutto: 7,08 m
- Lunghezza al galleggiamento: 6,00 m
- Larghezza: 2,45 m
- Pescaggio: 0,65 m / 0,75 m
- Dislocamento: 1090 / 1300 kg
- Peso deriva: 400 kg
- Velatura: 27,8 mq (randa 9,5 / 10,6 mq, genoa 15,9 / 17,2 mq, spinnaker 38 / 41,3 mq)