Trasporto delle barche

Nel caso si voglia trasportare una barca, possiamo o metterla sul tetto dell’auto (se il peso è inferiore a circa 60-70 kg, a seconda del tipo di auto -la portata massima è indicata sul libretto di circolazione). In alternativa o per barche più grosse è necessario avere il carrello.

Il carrello si porta con se una serie di costi aggiuntivi: il gancio traino, l’assicurazione e la tassa regionale di circolazione (nota ai più come bollo). In particolare possiamo avere tre tipo di rimorchio:

  • Il rimorchio leggero o carrello appendice (TATS)
  • Il rimorchio con massa inferiore a 3.5 tonnellate
  • Il rimorchio con massa superiore a 3.5 tonnellate

I rimorchi leggero e/o con massa inferiore a 3,5 tonnellate sono soggetti ad una tassa regionale di circolazione (come le auto d’epoca e i ciclomotori) e non a un’imposta di proprietà (come per tutte le auto).

La tassa di circolazione è connessa al fatto fisico di circolare su strade pubbliche e non al possesso del rimorchio. Il pagamento si effettua per l’anno in corso (periodo gennaio – dicembre) e può essere fatto anche dopo il 31 gennaio, purché prima della messa in circolazione del rimorchio. In qualsiasi momento sia eseguito, il pagamento ha validità solo fini al 31 dicembre (ovvero per l’anno solare in corso). Se il veicolo non si utilizza nell’intero anno solare o viene utilizzato in aree private, non è dovuta nessuna tassa.

L’imposta di proprietà grava su ogni veicolo iscritto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), ed è un tributo regionale che quindi varia da regione a regione.