


Navigare a vela è molto semplice, ma farlo bene è molto difficile.
Questo breve libro si prefigge di dare poche semplici nozioni per poter iniziare a muovere i primi bordi su una barca a vela e per avere una solida struttura di alcuni concetti fondamentali della teoria e della pratica velica. Perciò non è un libro per i soli principianti, ma anche per chi naviga da tempo e ha bisogno di tornare a focalizzare la proprio attenzione su ciò che è davvero importante quando si naviga a vela.
Princecraft è un cantiere canadese noto soprattutto per la produzione di barche in alluminio. Le sue barche sono famose anche in Italia, sebbene siano state diffuse da Italmarine e con il nome di Canadian. Fondato nel 1954 con il nome di Canadian Boat Manufacturing, nel corso della sua storia ha cambiato diverse volte nome e proprietà.
In particolare nel 1970 cambia nome (e proprietà) e diventa Canadian Boat Manufacturing. Il 1973 è l’anno dell’acquisto da parte di ALCAN (Aluminium Company of Canada) e della fusione con Springbok; la nuova entità prende il nome di ALCAN MARINE PRODUCTS e diventa il primo produttore di barche in Canada.
Nel 1985 l’azienda viene acquisita da due dipendenti e diventa ALTRA MARINE PRODUCTS. Nel 1989 un nuovo cambio nome: Princecraft Springbok. Il 1990 segna un nuovo cambio di proprietà e, acquisita da Outboard Marine Corporation, nel 1994 il nome viene ulteriormente snellito e lo stesso che conosciamo oggi: Princecraft.
La carena o opera viva è la parte di uno scafo che viene bagnata dall’acqua (quindi sotto la linea di galleggiamento). Viceversa l’opera morta è la parte non bagnata dall’acqua.
È possibile trovare diverse tipologie di carena:
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L’occhio di Plimsoll (noto anche come marca di bordo libero) è un cerchio attraversato da una linea orizzontale.
Viene esposta sulle murate di una nave per indicare la massima immersione consentita in navigazione. Se si superano determinate soglie, significa che la nave è eccessivamente carica.
In particolare, oltre alla linea principale (che indica la massima immersione consentita in navigazione estiva), una serie di altre linee indicano la massima immersione consentita a seconda dell’area geografica e della stagione:
Qui sotto un’immagine esemplificativa:
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